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giovedì 6 novembre 2014

La Rivalità Tra Boston Red Sox e New York Yankees (MLB)

Boston Red Sox-New York Yankees è forse la più grande rivalità dellla MLB.
E' anche però una rivalità tra città del nord-est degli Usa: Boston era il porto più prossimo all’Oceano, era il polo culturale, educazionale, artistico ed economico, degli Usa.
Dal XX secolo, New York è diventata “la capitale economica” degli Usa, soprattutto per la presenza di Wall Street, e quindi, l’appeal della “Big Apple” si è fatto via via più profondo.
Nei primi anni del 1900, l’ago della bilancia è sempre andato pendendo verso Boston.
Fino al 1918, i Red Sox dominarono la scena del baseball.
Soprattutto grazie a “Babe” Ruth, un fantastico slugger, uno dei veri pionieri del gioco.
Fino al 1918 però perchè l’allora presidente di Boston, per questioni soprattutto economiche vendette Ruth proprio agli Yankees.


LA MALEDIZIONE DI BABE RUTH
Ed è così che Ruth, scagliò addosso ai Red Sox la “Maledizione del Bambino”: “Senza di me, non vincerete più”.
E così è stato: per decenni, i Red Sox furono l’epitome degli eterni incompiuti.
Fino al 2004. ALCS, serie di finale di conference.
Fino ad allora, anche in post season, gli Yankeees avevano dominato le serie: 11-8 il computo.
Ma appunto, nel 2004, accade quello che molte generazioni di tifoso Red Sox, speravano: dopo 86 anni, i Red Sox, con una rimonta eroica, da sotto 0-3 nella serie, rimontarono, vinsero la serie 4-3, approdarono alle World Series e schiantarono i St.Louis Cardinals, con un roboante 4-0.
I Red Sox, così, sfatarono due maledizioni: quella del Bambino e quella nelle WS.


LA MAGLIA SEPOLTA DI DAVID ORTIZ NEL NUOVO YANKEE STADIUM
Nel 2008  il nuovo Yankee Stadium era stato appena costruito.
Qui venne ritrovata una maglietta dei Red Sox: la numero 34 di David Ortiz, per la precisione.
Non un giocatore qualsiasi, visto che "Big Papi" nell'eroica cavalcata di Boston fino al titolo del 2004 (che aveva compreso, lo ricorderete, l'incredibile rimonta da 0-3 a 4-3 nella serie finale dell'American League proprio contro gli Yankees) fu a dir poco determinante con tre decisivi fuoricampo nelle ultime 4 partite.
La maglietta di Ortiz pare che sia stata piazzata nel nuovo Yankee Stadium da un tifoso di Boston, Gino Castignoli, uno dei responsabili della costruzione dell'impianto.
Scoperto dai colleghi, che hanno poi avvertito il New York Post, l'uomo ha ammesso di aver nascosto la divisa (in una zona che ospiterà un ristorante) già l'estate scorsa, sotto un metro di cemento.
Un modo per segnare a vita il nuovo stadio.
Gli Yankees, tuttavia, non intrapresero azioni legali nei confronti di Castignoli, anzi misero all'asta la maglia di Ortiz e diedero il ricavato in beneficenza.


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