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martedì 24 novembre 2020

Arbitri Casalinghi? Lo Dimostra Lo Studio "Animals Spirits In The Beautiful Game"

Storicamente si è spesso fatto uso del detto "arbitro casalingo" etichettando quei fischietti che usano un metro di giudizio diverso a seconda delle squadre coinvolte (se di casa o trasferta). Un luogo comune rimane pur sempre un luogo comune (del resto sappiamo che i tifosi sono poco oggettivi nelle valutazioni), sino a che uno studio realizzato da Carlos Cueva nel 2020, ricercatore del Dipartimento di Analisi Economica dell'Università di Alicante, ha valutato l'effetto degli stadi vuoti sul calcio durante la pandemia. Effettivamente le statistiche dimostrano che senza tifosi (annullando quindi il fattore campo), gli arbitri sono più equi nel distribuire cartellini gialli, rossi, nel fischiare falli e rigori. I dati li troviamo nello studio "Animal Spirits In The Beautiful Game" (dal 1993 al 2020: 230,000 partite).
Prima di questo studio, l'International Of Environmental And Science Education, aveva analizzato 141,000 partite (dal 1963 al 2018) evidenziando che in Premier League le squadre di casa avevano una % di punti portati a casa del 61,9% (63,2% in Serie A, 64,2% in Germania e 66,4% in Spagna).
Secondo questo nuovo studio (che confronta il pre-Lockdown con quello che sta succedendo ora: partite a porte chiuse), la mancanza di pressione sociale esercitata dai tifosi di casa avrebbe ridotto i vantaggi della squadra interna.

Cueva: "Prima che gli stadi venissero chiusi al pubblico, la squadra di casa vinceva il 45% delle partite contro il 29% della squadra ospite, una differenza del 16%. Dopo la chiusura dello stadio, abbiamo il 41% delle vittorie locali e il 33% degli ospiti, una differenza di 8%"

E' stata anche studiata la variazione del metro arbitrale: "Il periodo della pandemia è l'unico in cui gli arbitri non puniscono maggiormente gli ospiti rispetto ai locali", dice l'economista. "Con il pubblico, la squadra ospite subiva il 3% di falli in più e riceveva il 17% in più di cartellini gialli e il 33% in più di cartellini rossi rispetto alla squadra di casa. Dopo la chiusura delle fasi, queste differenze, statisticamente molto significative, sono scomparse"

Quindi, ora una squadra che gioca in casa ha il 4% in meno di possibilità di vincere rispetto a prima della pandemia. La mancanza di tifosi ha portato gli arbitri a fischiare il 10% in più alla squadra di casa (cresciuto anche il numero di falli degli ospiti ma decisamente meno in proporzione), il 22% di gialli (1,79 gialli a partita prima del lockdown, oggi 2,18; valore inalterato per gli ospiti) e il 33% di rossi in più sempre per la squadra interna (0,09 rossi pre-Covid e 0,12 rossi ora; per le squadre in trasferta il numero è rimasto uguale: 0,12).


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