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venerdì 10 giugno 2022

Il Terribile Spogliatoio Ospite Del Chelsea (Glenn Hoddle)

Che Stamford Bridge sia uno dei campi inglesi più caldi e la tifoseria una delle più pericolose degli anni 70/80 (Headhunters) è cosa risaputa. Anche in anni recenti, seppur il fenomeno Hooligans in Inghilterra sia scomparso, i tifosi dei Blues si fecero notare per episodi di razzismo a Parigi in una trasferta contro il PSG. Anche gli stessi spogliatoi della squadra ospite a Stamford Bridge sono realizzati in modo tale da rendere nervosi gli avversari. Il principio è cercare di mettere gli avversari nella peggiore condizione possibile, nel tentativo di renderli incapaci di esprimersi al meglio. Tutto questo non solo in campo, ma anche negli spogliatoi. Se i giocatori di casa dunque possono contare su stanze all'avanguardia e dotate di tutti i comfort, diametralmente opposte sono quelle di chi è in trasferta. 
Se la squadra di casa può prepararsi al meglio in quella che è a tutti gli effetti una suite, quello degli ospiti è molto scarno. Fu nei primi anni 90 (dal 1993 al 1996) l'allenatore Glenn Hoddle a volere ciò. Gli avversari dovevano stare scomodi, cambiarsi in un ambiente triste e poco accogliente, diceva Hoddle, perchè dovevano "feel miserable" (sentirsi dei miserabili/poveri) e conseguentemente entrare in campo avviliti e contrariati. Lo spogliatoio inizialmente era uno stanzone poco illuminato da una lampadina fioca, dove c'erano a malapena due docce, dove il riscaldamento veniva pompato al massimo nella stagione calda e veniva praticamente spento in quella fredda. Un vero e proprio tugurio.
Innanzitutto, come accade praticamente in tutti gli stadi, la stanza riservata alla squadra in trasferta è molto più piccola di quella dei padroni di casa ed assolutamente spartana e con pochi confort (illuminazione al neon, niente armadietti e poche docce). Inoltre ci sono anche una serie di "ostacoli" in termini di arredamento (ci sono solo due lettini per i massaggi) e a parete che cercano di complicare i piani negli spostamenti dei calciatori. La vivibilità poi è molto scarsa con le grucce dove appendere gli abiti posizionate molto in alto. In questo modo i calciatori ospiti sollecitano caviglie, braccia e muscoli posteriori delle cosce per raggiungerle, sforzandosi e innervosendosi. Il tabellone utilizzato per le tattica pre-partita si trova poi sul retro della porta degli spogliatoi, che deve essere sempre tenuta socchiusa come uscita antincendio, con il rischio che qualcosa trapeli verso l'esterno.
Gli specchi sono stati posizionati per non far rilassare i calciatori, essendo posizionati vicino alla porta e più stretti del normale per dare l'impressione a chi si specchia di essere più piccoli di quanto non siano realmente. Inoltre gli ospiti a Stamford Bridge devono fare i conti con un altro problema: il riscaldamento all'interno della stanza è molto alto e il soffitto basso non aiuta a far circolare l'aria che dopo un po' diventa molto pesante. L'obiettivo è quello di creare una sensazione di caldo e di far rilassare muscoli dei calciatori in trasferta.

Tuchel: "Le squadre in trasferta devono sentirsi a disagio quando vengono a Stamford Bridge"

Ad esempio nel ritorno degli ottavi di Champions nel marzo 2012, il Napoli sconfitto 4-1 dai Blues si lamentò della situazione presente negli spogliatoi: Mazzarri e i suoi giocatori trovarono una temperatura di circa 30°, con il presidente De Laurentiis che presentò un esposto all'UEFA. Nell'ottobre 2020 anche Hasenhuttl (manager del Southampton) si lamentò pubblicamente per un altro aspetto, legato alla collocazione dello spogliatoio-ospiti. Lo stesso, a causa anche delle linee-guida anti-Covid era stato spostato, e si raggiungeva in maniera tutt'altro che semplice con un percorso di circa 3 minuti. Una situazione che faceva perdere tempo alla squadra, riducendo invece quello a disposizione per ricaricare le energie e riorganizzare le idee.


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mercoledì 11 maggio 2022

Tutti Gli Sportivi Al David Letterman Show (Frasi Celebri Del Late Show)

"Se non lo pensavate prima, ora potete stare certi che New York City è la città più grandiosa del mondo" (discorso di chiusura, dopo gli attentati alle Torri Gemelle e al Pentagono l'11 Settembre 2001)

Dagli studi di Broadway (New York) ne sono passati tanti di sportivi nel David Letterman Show, andato in onda dal 1982 al 2015 (per un totale di 6028 episodi), prima come Late Night sino al 1993 (su NBC) e poi sino al 2015 come Late Show (su CBS). Late Night proseguì anche dopo il 1993 ma con altri conduttori e non più David Letterman. Molti musicisti e sportivi sono passati letteralmente ai raggi-x ma anche lo stesso Letterman nel 2009 arrivò a confessare una relazione extraconiugale chiedendo scusa alla moglie, chiudendo con una famosa battuta:

"Sono salito in macchina questa mattina e neanche la signora del navigatore satellitare voleva parlare con me"

L'attore Matt Damon si presentò dicendo "sono vivo" per smentire le voci sul web di una sua presunta morte. Sofia Loren arrivò a domandargli, a seguito di domande assurde "ma lei è ubriaco?". Il 20 maggio 2015, giorno dell'ultima puntata, vennero invitati 3 ex presidenti americani (padre e figlio Bush, Bill Clinton) e quello in carica Barack Obama che scherzarono dicendo "il nostro lungo incubo nazionale è finito; si chiama Letterman". Letterman grande appassionato di motori riuscì a vincere da proprietario una Indy 500 nel 2004. Nel 2012 mise accanto i due grandi rivali Magic Johnson (Los Angeles Lakers) e Larry Bird (Boston Celtics). Venne invitato anche il tennista John McEnroe, al quale, gli fece provare la sua battuta dal tetto dell'edificio di Broadway. A David Wright, terza base di New York Mets, fece tenere una lezione di baseball sulla 53esima strada. 
Altri invitati speciali furono David Beckham, Serena Williams (che tenne una lezione di tennis), Maria Sharapova, Lance Armstrong, David Stern (NBA Commissioner), Peyton Manning (Indianapolis Colts), Steve Nash (Phoenix Suns), Terry Forster (Atlanta Braves), Joe Niekro (Minnesota Twins), Will Ferrell (broadcaster Chicago Cubs), Buck Showalter/Frank Howard (manager e coach dei New York Yankees).
Denis Rodman si presentò con i capelli verdi fluo e tagliò quelli di Letterman. Vennero invitati anche i New York Yankees che gli fecero un bagno di champagne.
Lo stile comico aspro di Letterman gli ha spesso attirato critiche e generato parecchi litigi. Con altri conduttori si ricorda la rivalità con Jay Leno per accaparrarsi il posto di Johnny Carson e quella con la regina dei talk show Oprah Winfrey, con cui ebbe 16 anni di diverbi a distanza dopo un'ospitata al Late Show nel 1989, ritenuta sgradevole dalla conduttrice. I due risolsero solo nel 2015.
Lo stesso subì una persecuzione da parte di una stalker schizofrenica nel 1988 e nel 2011 fu minacciato di morte da Al Qaeda. Nel 1994 Madonna disse durante la sua ospitata tantissime volte la parola "fuck", tanto da non essere più invitata per parecchi anni; nel 1995 Drew Barrymore mostrò il seno al conduttore in diretta, Tina Fey eseguì uno strip.


FRASI CELEBRI
"Durante la Maratona di New York mi sono stirato un muscolo. Dopo un'ora circa dall'inizio della corsa, son saltato giù dal divano"

"Benvenuti a New York, dove ogni turista è un bancomat ambulante"
 
"Consumo davvero troppo caffè. Ma se non fosse per il caffè, non avrei comunque una personalità identificabile"

"Tutti hanno uno scopo nella vita. Forse il vostro è quello di guardare la televisione"

 "Come ricordo i presidenti Usa? Per esempio attraverso ciò che hanno detto. George Washington è famoso per aver detto 'non so dire bugie', è una sua frase famosa. Abramo Lincoln, che disse 'tutti gli uomini sono stati creati uguali'. Il presidente Clinton: 'il sesso orale non è adulterio'"

"Amo l'autunno di New York, amo guardare gli uccelli cambiare colore e cadere dagli alberi"

"Secondo i cinesi da oggi siamo nell'Anno del Maiale. Io continuo a sbagliare scrivendo "Anno della Scimmia" su tutti gli assegni"

"E' stato fatto uno studio sulle tre frasi più sentite a New York City. La prima è: "Ehi, taxi!". La seconda è: "Qual è il treno per andare a Bloomingdales?". E la terza è: "Non si preoccupi, è solo una ferita superficiale"

"A New York hanno installato 3000 telecamere di sicurezza nella metropolitana. Si sono già avuti i primi risultati: 3000 telecamere sono state rubate"

"Il reverendo Jesse Jackson ha passato dei momenti difficili di recente, ma ora è tornato alla grande con questo utile libro 'Nomi da dare ai vostri figli illegittimi'"

"I newyorkesi sono diventati piu' gentili l'uno con l'altro. Oggi ho visto un tassista che aiutava una vecchietta ad uscire dal suo taxi. Ha persino rallentato"

"Oggi i giornali hanno pubblicato una nuova statistica. A quanto pare tre persone su quattro sono il 75% della popolazione"

"La mia giornata era iniziata maluccio, è stato uno di quei giorni in cui vi cade lo spazzolino da denti nel water, tanto per intenderci"

"Belle arti e consegna della pizza; quello che facciamo cade nettamente tra queste due cose"

"Dieci domande dei turisti a New York.
E' la classifica delle principali domande che fanno i turisti sulla città quando arrivano qui:
Numero 10 - c'è sempre questa puzza?
Numero 9 - ma è un topo quello che ha buttato giù il parchimetro?
Numero 8 - 23 dollari per una ciambella?
Numero 7 - perché hai la mano sul mio sedere?
Numero 6 - Rolex' si scrive con due L'?
Numero 5 - chi avrebbe detto che nel quartiere dei diamanti ci fossero tanti Amish
Numero 4 - che significa che il tizio che porta le mie valigie non lavora nell'albergo?
Numero 3 - devo tornare a New York per testimoniare?
Numero 2 - dove diavolo sono i locali di spogliarello?
Numero 1 - no, non mi va di spassarmela. Ehi, ma lei non è il presidente Clinton?"

"Interessanti risultati riportati da un giornale americano, il New York Post: alcune persone interrogate al centro di Manhattan sull'argomento se approvavano l'invasione USA di Grenada, hanno risposto: 53% hanno detto sì; 39%  hanno detto no; e 8% ha detto: "Mi dai qualche spicciolo? ''

"Si vede, si sente che un po' alla volta, giorno per giorno, New York sta tornando alla normalità. Oggi, per esempio, il sindaco Giuliani ha detto che possiamo ricominciare a farci gestacci l'un l'altro"

"Lionel Rinocerate è spirato all'età di 75 anni. Il signor Rinocerate era proprietario di una catena di cinema qui a New York. Il funerale si terrà giovedì alle ore 15, 17.30, 20.10 e 22.30"

"La chiesa cattolica ha deciso di dare un milione di dollari alle vittime degli abusi sessuali dei parroci pedofili in America. Fanno più o meno un dollaro a testa..."

"L'avete saputo? Hillary Clinton, il nostro senatore, ha fatto approvare la sua prima legge: il divieto ai combattimenti dei galli a New York. Bandito il combattimento di galli. Ricordate che quando era candidata alla carica la gente diceva che avrebbe dato retta alle preoccupazioni dei newyorkesi? Ebbene, eccovi serviti. Ha vietato i combattimenti tra galli. E ora che questi combattimenti sono diventati fuorilegge, i newyorkesi non hanno più niente da fare. Hanno un sacco di tempo libero! Oggi ho visto un paio di tizi a Central Park che cercavano di far lottare due piccioni. E' pazzesco"

"Quanti di voi ricordano Bill Clinton? Pare proprio che, negli otto anni che ha passato alla Casa Bianca, avesse sempre in funzione alcuni registratori nello Studio Ovale. A quanto pare venivano attivati dalla voce... proprio come la sua patta. Il registratore era dotato di tasto avanti, indietro e pausa, proprio come le sue stagiste... Ora questi nastri sono disponibili. Chi ha ascoltato questi nastri dice che in realtà non si sente niente a causa del rumore della testa di Monica che sbatte contro la scrivania"

"Questi adorabili Muppets sono tornati con una nuova storia che riuscirà ad incantare i vostri piccini. Sesame Street presenta 'Uccidere un vagabondo è facile come contare fino a tre'"

"Top Ten di Letterman. La categoria di stasera è: dieci consigli paterni di George W. Bush. È il presidente degli Stati Uniti ma è anche un tipico padre moderno.
Numero 10 - chiedi consiglio a me? Ok: questo è il tuo primo errore.
Numero 9 - fai quello che ti ho diciuto, non quello che ebbi faciuto.
Numero 8 - a scuola, siedi accanto ai figli di Cheney e copia da loro.
Numero 7 - non puoi passare la vita facendoti arrestare e rendendoti ridicola, scherzavo...
Numero 6 - attenta a quel che mangi o ingrasserai come Al Gore.
Numero 5 - se ti metti nei guai chiama mio padre, a me è sempre servito.
Numero 4 - tua madre è stufa del tuo stupido comportamento, dice che sei una vergogna per la famiglia.. no, aspetta, questo lo dice di me.
Numero 3 - ricorda il detto del mio predecessore: è un reato solo se ti fai beccare.
Numero 2 - non usare mai un documento falso per acquistare alcolici, per questo ci sono quelli del servizio segreto.
E la Numero 1 è: - continuate così ragazze, di questo passo diventerete presidente"

"A New York è stato tutto pianificato. Il sindaco Giuliani ha passato molto tempo cercando di ripulire la metropolitana. Tant'è vero che esistono molte regole e regolamenti nuovissimi. Ad esempio, chi va in metropolitana e resta coinvolto in una sparatoria, è tenuto a pulire la propria pozza di sangue"

"Oggi è uscita la Playstation 3. Finalmente una buona notizia per George Bush"

"Yasser Arafat e sua moglie hanno avuto un figlio, ieri. Penso che lui sarà un buon padre, visto che ha passato anni ed anni di pratica, cambiando ogni giorno il pannolino alla sua testa"

"Intervistato dai giornalisti sul suo imminente matrimonio con una donna di 42 anni, il regista Roman Polanski ha detto ai giornalisti: "Per come la vedo io, lei è equivalente a tre quattordicenni".
Il discorso di George Bush è stato così noioso che Monica [Lewinsky] si è alzata da sotto il podio e se ne è andata"

"Lieberman potrebbe essere il primo ebreo che serve direttamente sotto un Presidente, a parte, ovviamente, Monica Lewinsky"

"Come sapete, hanno trasferito alcuni prigionieri talebani e ora sono a Cuba sentite questa: hanno avuto un asciugamano... tutti i prigionieri hanno ricevuto dello shampoo. Questo avviene a Cuba. I prigionieri hanno avuto del dentifricio e i cubani si sono rivolti a Castro dicendo 'un momento, come mai a noi invece niente?"

"I democratici, poveri diavoli, hanno organizzato il loro primo dibattito presidenziale nel weekend. Erano in 9 al dibattito presidenziale. Che desolazione! George Bush li ha visti e si è detto 'potrei anche vincere senza imbrogli stavolta"
 
"E' bello essere a New York in questo momento. La metropolitana, stando ad un sondaggio, è più pulita che mai. Era così pulita che avreste potuto mangiare per terra. Infatti, è proprio ciò che stavano facendo i topi"

"Ogni tanto quando lo guardi negli occhi hai la sensazione che lo stia guidando qualcun altro"

"La brutta notizia è che Saddam forse ha l'atomica, la buona notizia è che deve sganciarla da un cammello"

"Ecco invece cos'è successo a George Bush. Ha effettuato il suo primo viaggio sull'Air Force One. È andato in volo fino in Messico. Poveretto, è da compiangere. È dovuto restare in piedi sull'Air Force One fino in Messico. Il volo è lungo. Ha viaggiato in piedi, Clinton aveva rubato i sedili"

"I fan che hanno acquistato in massa la 'Beatles Anthology' l'anno scorso sono già in fila per acquistare il seguito 'Beatles Anthology II: un aneddoto che Ringo si è appena ricordato, più un'altra foto di George' "

"I controlli di sicurezza a New York sono sempre molto rigidi, molto accurati Le prostitute a Times Square adesso chiedono due documenti d'identità falsi.
Bush è andato laggiù ad incontrare il presidente messicano Vicente Fox. Due presidenti freschi di nomina di due paesi diversi e non sono affatto simili. Non hanno proprio niente in comune. Per esempio, Vicente Fox parla perfettamente inglese"

"Questa è bella. O.J. Simpson è di nuovo in tribunale. Lo sapevate? È sotto processo in Florida per un attacco di rabbia. È stato colto da un attacco di rabbia stradale. A quanto pare, è andata così: ha cercato di pugnalare qualcuno con la sua auto. O.J. è entrato in aula, ha visto il giudice, la giuria, si è rivolto al suo avvocato e gli ha chiesto ok, chi ho ucciso stavolta?'"

"Il Presidente Bush ha detto di non aver bisogno dell'approvazione dell'ONU per iniziare la guerra. Io penso, che cazzo, non ha neanche avuto bisogno dell'approvazione degli elettori americani per diventare presidente"

"New York ora conduce la classifica delle più grandi città del mondo sul numero delle persone vicino alle quali tu non puoi fare una mossa improvvisa"
 
"All'inizio della settimana sono state annunciate le candidature agli Oscar e nella categoria per il miglior cortometraggio straniero è candidato un film che riguarda l'amministrazione Clinton. Ne eravate a conoscenza? 'Stagista accovacciata, divano rubato'"

"USA Today è uscito con un nuovo scoop: apparentemente 3 persone su 4 costituiscono il 75 % della popolazione"

"Durante il suo messaggio alla radio il Presidente Clinton ha parlato del Kosovo. Egli ha detto: Nessun bersaglio è off limit". Bene, cio' spiega Paula Jones"

"All'insediamento di Bush dicevano tutti, non ad alta voce , ma tra sé e sé, che il presidente Clinton sembrava aver messo su qualche chilo, perché sembrava un po' più grosso del solito. Poi si è scoperto che aveva la macchina del caffè della Casa Bianca sotto la giacca"

"Ecco una buona notizia: la camera ha approvato le trivellazioni in Alaska. Dite quello che vi pare di Clinton, ma lui almeno era interessato solo a trivellare nello Studio Ovale"

"Ieri sera e prima di andare a letto, sono andato in biblioteca a curiosare e ho portato un po' di libri nuovissimi. È una rubrica che s'intitola 'Libri nuovi'. Questa piccola guida è indispensabile a chiunque venga a New York: 'La guida Zagat agli ambulanti di New York che fanno cadere a terra gli hot dog e li rivendono'.
Bin Laden? Chi, quel miliardario che vive in una caverna? Ma chi si crede di essere, Batman?
L'intelligence americana è sicura che le tre mogli di Saddam siano rifugiate in Siria. Quindi è inutile andarlo a cercare lì, o no?"



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domenica 3 aprile 2022

La Storia Di Roy Hodgson: La Carriera e i Problemi All'Inter

Roy Hodgson nacque a Croydon il 9 agosto del 1947 e divenne manager addirittura nel 1971 a Maidstone però come vice. L'esordio risale al 1976 dove lasciò l'Inghilterra, per andare in Svezia con l'Halmstad. Hodgson ha avuto il grande merito in carriera di risvegliare giocatori, motivandoli al massimo. Il calcio di Hodgson è sempre stato abbastanza tradizionale ed equilibrato: un misto tra gioco inglese ancorato al 4-4-2 e all'italiana anni 60/70, a causa della grande compattezza difensiva (lui ha sempre ribadito di essere stato influenzato dal gioco all'italiana degli anni 60/70).
Da allenatore ha conquistato quattro campionati svedesi, due con l’Halmstad (1976, 1979) e due con il Malmö (1986, 1988), due Coppe di Svezia sempre con il Malmö (1985/86, 1988/89). Nella stagione 2000/01, andò ad allenare in Danimarca, conquistando anche un Double alla guida del Copenhagen, vincendo campionato e Coppa di Danimarca.
Nel 1990, Hodgson si trasferì in Svizzera, precisamente al Neuchatél Xamax, dove non ottenne grandi risultati, ma riuscì nell’impresa di battere grandi squadre come Celtic Gasgow e Real Madrid in campo internazionale. Nel 1992 gli venne affidato l’incarico di commissario tecnico della nazionale svizzera.
Con la nazionale svizzera, Hodgson centrò una storica qualificazione ai Mondiali statunitensi di Usa 1994, per ripetersi due anni dopo, qualificando la Svizzera agli Europei di Inghilterra 1996.
Il manager inglese rassegnò le dimissioni prima che iniziassero gli Europei, poiché decise di firmare un contratto con l’Inter. Infatti nel 1995, Roy Hodgson divenne allenatore dell’Inter, fortemente voluto dal presidente Massimo Moratti. Moratti la stagione precedente aveva messo a disposizione 60 miliardi di vecchie lire per: Paul Ince, Roberto Carlos, Maurizio Ganz, Salvatore Fresi, Benito Carbone, Javier Zanetti ed Alessandro Pedroni.
Sotto Hodgson arrivano Alessandro Pistone, Caio e Marco Branca. Hodgson cambia modulo e passa al 4-4-2, abbandona la marcatura ad uomo in cambio della zona ed elimina il libero.
Hodgson qui è ricordato soprattutto per la storia di Roberto Carlos che cercò di vendere a tutti i costi al Real Madrid, perché a detta sua non sapeva difendere ed era indisciplinato tatticamente. Gli preferì Alessandro Pistone. In seguito Roberto Carlos divenne uno dei terzini più forti al mondo, anche se ai tempi con l'Inter non era ancora paragonabile a quello che poi sarebbe diventato. 

Hodgson in un'intervista recente: "Il fatto che con me giocasse fuori posizione è una sciocchezza. Ogni partita che ha giocato con la mia Inter l'ha fatta come terzino sinistro. Segnò quattro gol credo nelle prime sei o sette partite su calci di punizione. Durante il resto della stagione ha preso circa 28 calci di punizione e non ha mai più segnato! Quindi non posso sapere se sia stata solo colpa mia. Roberto Carlos era un terzino sinistro molto offensivo, era giovane ed io ero nuovo al lavoro. Non avevamo un brutto rapporto ma quando se n'è andato si è scatenato l'inferno. La decisione di lasciarlo andare è stata una decisione del club, ed era principalmente legata al fatto che il nuovo amministratore delegato dell'Inter, Luigi Predeval, era molto ansioso di ridurre il budget per i trasferimenti e cercava di portare un po' di soldi nel club. E Roberto Carlos era uno dei giocatori vendibili. Così è stato venduto"

L’allenatore inglese litigò anche con Javier Zanetti. Il 21 maggio 1997 l’Inter fu a un passo dalla conquista della Coppa Uefa, che giocò contro i tedeschi dello Schalke 04 all'andata finì 1-0 per i tedeschi.
Al ritorno a San Siro finì 1-0 con rete di Zamorano, così le due squadre andarono ai calci di rigore. Hodgson, poco prima della fine dei supplementari, in previsione dei rigori, tolse Zanetti, inserendo Nicola Berti. L’epilogo fu amaro e a trionfare fu la squadra tedesca: nel dopo partita si scatenò un litigio tra Roy Hodgson e Javier Zanetti che rischiarono di venire alle mani, anche se poi alla fine si abbracciarono. Roy, subito dopo quella finale, rassegnò le dimissioni.
Hogson ritornò poi in Inghilterra, nelle fila del Blackburn Rovers, dove venne esonerato dopo una sola stagione, Moratti curiosamente lo richiamò a Milano, dove Hodgson dopo una vittoria per 4-5 a Roma, tentò di vendere Javier Zanetti al Real Madrid, affare che non andò mai in porto. L’allenatore d’oltremanica terminò il contratto e decise di tornare ad allenare in Svizzera.
Roy, a cui mancava l’Italia, dopo una sola stagione con gli svizzeri del Grasshoppers, prese in mano l’Udinese ma dopo qualche mese fu esonerato, precisamente nel dicembre 2001, in seguito a un’intervista nella quale Hodgson dichiarò di essersi pentito di aver scelto il club friulano. Hodgson aveva iniziato così così ma quando venne esonerato, l'Udinese veniva da 2 vittorie consecutive (e 3 in trasferta: a Perugia, Bergamo e Piacenza) e dal passaggio del turno in Coppa Italia (battute Parma e Verona).
Dopo la parentesi all’Udinese, Roy allenò diverse nazionali tra cui quella degli Emirati Arabi Uniti e la nazionale finlandese.
Nel dicembre 2007, Hodgson accettò l’incarico di manager del Fulham. La prima annata fu molto complicata e Roy riuscì a salvare i Cottagers solo all’ultima giornata di campionato, con una rete segnata negli ultimi minuti. Nella stagione successiva, 2008/09, Hodgson fu confermato sulla panchina dei Cottagers. In quella stagione riuscì a qualificarsi in Europa League, poi nel 2009/10 raggiunse incredibilmente la finale, perdendo poi ai supplementari contro l’Atletico Madrid con rete del 2-1 d Forlan al 116esimo. In quell’edizione di Europa League, il Fulham umiliò la Juventus ai quarti di finale con un 4 a 1 a Craven Cottage.
Dopo questa finale persa, Roy lasciò Londra ma da allenatore del Liverpool non durò molto e così tentò la fortuna in quel di Birmingham, dove prese le redini del West Bromwich Albion, deludendo parecchio.
In seguito venne scelto dalla federazione inglese che nella primavera 2012, lo nominò commissario tecnico della Nazionale, nella successione a Fabio Capello. Nel 2013 condusse gli inglesi ai Mondiali, ma l’Inghilterra non riuscì a passare il girone (anche l'Italia, nello stesso raggruppamento, venne eliminata). Roy ebbe un’altra grande occasione, forse l’ultima della sua carriera, gli Europei del 2016 (nelle qualificazioni, gli inglesi vinsero 10 partite su 10, subendo solo 3 gol), in cui però fu protagonista di un’altra delusione, ovvero l’eliminazione negli ottavi contro l’Islanda. In quell’occasione fu criticato dalla stampa per alcune decisioni incomprensibili, come quella di far battere i corner a Harry Kane o tenere Jamie Vardy in panchina.
In seguito si accasò al Crystal Palace, dove disputò buone stagioni, prima del ritiro avvenuto nel 2021. Ritiro evidentemente non definitivo visto che ad inizio 2022, si accasa al Watford, sostituendo l'esonerato Ranieri.


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sabato 12 marzo 2022

Zouma Maltratta I Gatti: Le Prese In Giro Dei Tifosi e Di Wood

Kurt Zouma, giocatore del West Ham, a febbraio ha pubblicato un video in cui maltrattava il suo gatto prendendolo a calci, in seguito è stato multato dal club, l'ente per la tutela degli animali lo ha privato dei suoi gatti ed Adidas ha rescisso il contratto.
Tutto ha avuto inizio dopo che il fratello di Zouma ha pubblicato sui social un video in cui il difensore del West Ham prendeva a calci il suo gatto sul pavimento della cucina, con tanto di risate di sottofondo.
Finito nella bufera, il giocatore si è scusato pubblicamente, mentre il West Ham ha preso le distanze, fino alla decisione di multarlo donando l’equivalente di due settimane del suo stipendio (circa 250mila sterline) a enti di beneficenza per la tutela degli animali.
Oltre al suo sponsor Adidas, anche Vitality, uno degli sponsor del club, ha immediatamente sospeso il rapporto con il West Ham, mentre altri sponsor stanno valutando la situazione, dopo aver condannato il gesto di Zouma. Il ct francese Deschamps invece lo ha escluso tra i convocati della nazionale.

Si è dichiarato deluso anche l’allenatore, David Moyes, che però ha difeso la sua decisione di schierarlo dall’inizio nella partita vinta contro il Watford: "Il mio lavoro è scegliere la squadra migliore e Kurt ne faceva parte. Sono un grande amante degli animali e so che la cosa ha colpito molte persone. Sono rimasto deluso da ciò che ho visto, ma il mio lavoro era cercare di trovare un modo per ottenere una vittoria per il West Ham. Alcune persone rimarranno deluse e lo capisco. Ho già parlato con lui, è davvero una brutta situazione"
Nella partita successiva, nell’East London, il West Ham ha affrontato il Newcastle, rinvigorito dopo la serie positiva di ultimi risultati sotto il manager Howe: il match, valido per la 26esima giornata di Premier League, è terminato 1-1, ma quello che ha colpito è stata l'accoglienza riservata dai Magpies al difensore. Ad ogni tocco di palla del francese il pubblico del London Stadium lo ha subissato di fischi e come se non bastasse anche il centravanti del Newcastle, l’ex Burnley Chris Wood, ha infierito contro Zouma: per tutta la partita il neozelandese ha continuato a pronunciare la parola "miao" per deconcentrare il difensore e farlo innervosire. Craig Dawson all'intervallo si è lamentato con l'arbitro Chris Kavanagh che però ha riposto che non poteva farci nulla. 
Nella partita contro il Liverpool finita 1-0 per i Reds, sopra il cielo di Anfield è passato un aereo con lo striscione "Cats Lives Matter". Dentro lo stadio anche una gigantografia di un gatto, altro messaggio diretto al centrale del West Ham. Dalla pubblicazione del video - era inizio febbraio - Zouma ha giocato quattro partite di Premier League. Nel primo match dopo lo scoppio del caso era stato fischiato dai tifosi durante la sfida contro il Watford.


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martedì 1 marzo 2022

Lo Stoke City Di Mark Hughes: Da Pulis Allo Stokelona (2013-2018)

Qualcuno potrebbe avere brutti ricordi dello Stoke City guidato da Tony Pulis dal 2006 al 2013. Erano spesso ruvidi, aggressivi, non facili da vedere ed inclini al gioco sporco. Pulis al secondo anno al Britannia Stadium portò lo Stoke dalla Championship alla Premier League. Tanti ottimi piazzamenti a metà classifica (dal decimo al quattordicesimo posto nei 5 anni successivi, con anche una qualificazione in Europa League). Le sue squadre, oltre che per i risultati, erano ricordate per il gioco sporco, per i lanci lunghi e i gol provenienti anche dalle rimesse laterali. Era la squadra di Shawcross, Jerome, Crouch, Etherington e Delap. Se vuoi approfondire sul vecchio gioco inglese vai qui: Charles Reep, Charles Hughes e I Manager Inglesi Della "Long Ball"
Nonostante il suo successo, non molte persone erano grandi fan dei suoi metodi di allenamento né del suo stile di gioco. Se giochi per una squadra gestita da Pulis, devi capire due punti molto semplici: organizzazione difensiva e palla lunga in avanti verso le torri. Ogni squadra di Tony Pulis è nota per dominare aereamente e fisicamente l'incontro. Pulis è il classico manager che avrebbe facilmente scelto di schierare giocatori alti oltre l'1.85, quattro difensori centrali (Marc Wilson, Ryan Shawcross, Robert Huth e Andy Wilkinson per esempio) ed attaccanti vecchia scuola quali Ricardo Fuller, Mamady Sidibe, Peter Crouch e Kenwyn Jones, tutti alti almeno 1.90. Questo dice tutto, vero? Pulis aveva anche a sua disposizione un centrocampista centrale che ironicamente era più bravo con le mani che con i piedi: il maestro della rimessa Rory Delap. Le sue rimesse laterali erano meglio anche dei calci d'angolo.
In ogni caso, nel 2013, sua ultima stagione, arrivarono giocatori quali: Michael Kightly, Geoff Cameron, Charlie Adam e Maurice Edu solo per citarne alcuni.
Poi Xherdan Shaqiri, Bojan, Ibrahim Affelay. La rivoluzione avvenne con il nuovo manager Mark Hughes (che per la verità, poi, nel resto della sua carriera non è che abbia brillato).
I Potters dai giornali spagnoli vennero etichettati come "Stokelona", a causa del loro calcio molto attraente. Pulis invece andò al Crystal Palace e poi al West Bromwich.
Lo Stoke di Hughes era nelle fasi iniziali di una rivoluzione in cui avrebbero inesorabilmente diversificato il loro attacco e il loro approccio alle partite, non più basato solo sulla fisicità ed aggressività. Hughes aveva fatto ottime cose ad Ewood Park con il Blackburn (si ricorda il sesto posto del 2006 e il settimo nel 2007, seppur la sua squadra venne accusata di giocare sporco, anche se quella sarà una prerogativa anche del Blackburn di Allardyce sino al 2010), meno bene al Manchester City (anche se forse venne esonerato troppo frettolosamente). Poi tre noni posti con lo Stoke (miglior piazzamento per lo Stoke dal 1974!), un tredicesimo posto nel 2017 e poi esonero nel 2018 a metà stagione. Sotto di Hughes si ricordano: 3-2 al Chelsea nel 2013/14, l'1-0 al Manchester City, il 3-2 all'Arsenal, il 3-0 al Tottenham e il 6-1 al Liverpool nel 2014/15. Anche l'annata successiva vennero battute le due di Manchester, il Chelsea (sia in campionato che in Coppa di Lega) e l'Everton in un drammatico 4-3 (sempre in Coppa di Lega).


STOKELONA
In particolare furono il 2015 e 2016 le annate migliori di Hughes con lo Stoke Cty. Grazie ad ex giocatori del Barcellona, tra cui Bojan Krkic e Ibrahim Afellay, la squadra riuscì a passare dalle tattiche di palla lunga di Pulis ad un gioco più manovrato (e lento nel possesso).
Quando ad Hughes è stato chiesto durante una conferenza stampa in merito al tag "Stokelona", l'ex giocatore del Barcellona, ​​​​ha detto: 

"C'è un evidente interesse per quello che stiamo facendo qui con il calcio catalano. Hanno un grande affetto per Bojan, che vedono molto come uno di loro, quindi sono davvero contenti che sta facendo bene e, di conseguenza, che stiamo facendo bene. I complimenti vanno bene quando sono meritati, e probabilmente lo erano, dato il livello delle prestazioni. Quindi li prenderemo, anche se probabilmente non ci sta molto bene al momento perché non siamo abituati! E' un livello di prestazioni che speriamo di essere capaci di ripetere in più occasioni. La sfida per noi è riprodurlo regolarmente"

In seguito arrivò anche Glen Johnson che etichettò lo Stoke come una "vera squadra di calcio".

Johnson: "Tutti sanno che lo Stoke aveva una reputazione per i lanci lunghi, le rimesse in gioco lunghe ma da quando è arrivato Mark sono diventati una vera squadra di calcio. Spero di poter continuare a fare questo. La gente mi ha visto giocare per anni, non mi piace sbandierare le cose. Mi piace giocare a calcio e da quello che mi ha detto Mark vuole fare lo stesso...Penso che sia un club che va nella giusta direzione e voglio farne parte"
Anche il presidente del club Gordon Banks riconobbe che lo "stile di gioco è cambiato" dall'era Pulis e che i Potters ora giocano "un calcio migliore" rispetto a quegli anni.
Il possesso e la precisione dei passaggi dello Stoke sono migliorati da quando Hughes è subentrato.
Tale era la ferocia delle critiche ricevute in quel periodo, si poteva perdonare ai sostenitori di sentirsi un po' suscettibili alle accuse sul loro stile. Lo Stoke ebbe le statistiche di possesso palla più basse della Premier League dal 2009/10 al 2011/12.
Pulis ha iniziato il processo di cambiamento nella sua ultima stagione in carica, portando la sua squadra al 43,5% di possesso ma il cambio è stato troppo lento per alcuni.

Pulis nel 2013: "Non ti svegli una mattina e dici 'Stiamo cambiando il nostro intero stile di gioco oggi. Ci vuole tempo perché un club si evolva: tre, quattro, forse anche cinque anni in alcuni casi. È come girare il QE2: deve essere fatto gradualmente"

Poco dopo il regno di Pulis era finito e il tasso di successo dei passaggi della squadra è salito per la prima volta al di sopra del 70%, raggiungendo il 77,3% nel 2013/14.
Crouch: "È molto diverso dal precedente allenatore. Stiamo cercando di passare la palla un po' di più"

Mark Hughes giocò per il Barcellona nella stagione 1986/87 e ha continuato a guardare alla Catalogna per i suoi trasferimenti. Ibrahim Afellay, Moha El Ouriachi, Marc Muniesa e Bojan in primis.

Hughes: "Ryan Shawcross ha mostrato un miglioramento nel trattare la palla. La gente non è mai stata in grado di vederlo in questa veste. Questo perché non gli è mai stato chiesto di giocare in quel modo"

Concentrarsi sui calci piazzati aveva senso quando lo Stoke giocava in un certo modo. Il successivo cambio di gioco ha reso lo Stoke diverso. Nell'ultima stagione di Pulis, i Potters si classificarono terzi in Premier League per occasioni create da calci piazzati ma in fondo alla classifica per le occasioni su gioco aperto. Lo Stoke di Hughes non è più riuscito a creare tante occasioni dai calci piazzati ma è migliorato nel complesso. Come detto la sua avventura con lo Stoke City (poi retrocesso) è finita a metà stagione annata 2017/18. Hughes è andato poi al Southampton (subito esonerato) ed infine nel 2022 al Bradford City in League Two.


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giovedì 3 febbraio 2022

Lista Di Atleti No Vax ed Irregolarità Commesse

Come si sa, il mondo si è diviso tra i tanti che si sono vaccinati e i (pochi) no vax che un po' da complottisti vedono eventuali effetti collaterali nei vaccini o addirittura altri scenari poco nobili all'orizzonte. Ovviamente anche il mondo dello sport non è rimasto indifferente. Il caso che ha fatto discutere è stata l'espulsione di Novak Djokovic (convinto No Vax) dal suolo australiano. Il serbo era alla ricerca del decimo Australian Open della sua carriera ma posto in stato di fermo è stato poi espulso dall'Australia. In Australia non si può entrare senza essere vaccinati, a causa di un lunghissimo lockdown che è durato ben 262 giorni (quasi 9 mesi). I peccati di Djokovic sono stati:
-Mancanza di Green Pass (senza essere vaccinato)
-Intervista a metà dicembre effettuata da positivo al Covid
-Bugie in dogana sui suoi spostamenti oltre confine nei giorni precedenti alla sua trasferta in Australia


ALTRO NO VAX
-Tennis: Tennys Sandgren, Nicholas Mahut e Pierre Hughues Herbert (che hanno rinunciato all'open di Australia)
-Calcio: Joshua Kimmich (del Bayern Monaco che, ammalatosi poi di Covid, ha dovuto fare un po' marcia indietro avendo subito danni ai polmoni)

A metà dicembre 2021, la Premier League ha comunicato anche i dati relativi al numero dei vaccinati fra i calciatori. Come spiega la Lega inglese in un comunicato, finora sono stati vaccinati con doppia dose il 77% dei giocatori, mentre il 16% non ha ancora ricevuto nemmeno una dose di vaccino.

"La Lega continua a lavorare con i club per incoraggiare la vaccinazione tra i giocatori e il personale del club, oltre a promuovere i messaggi di vaccinazione per la salute pubblica del governo ai club e al pubblico in generale. La Lega non fornirà dettagli specifici su club o individui e i tassi di vaccinazione dei giocatori saranno ora comunicati pubblicamente alla fine di ogni mese, a partire da gennaio"

Alcuni inizialmente non vaccinati e che fecero notizia sono stati N'Golo Kantè e Callum Robinson del West Bromwich (reo di aver preso due volte il Covid).

-Golf: Bryson De-Chambreau
-NFL: Aaron Rodgers (quarterback dei Green Bay Packers e tra i più grandi giocatori NFL viventi, ha affermato di essersi immunizzato, cosa non vera. In seguito positivo al Covid disse di non essersi vaccinato perchè temeva per la sua fertilità. Pare che da non vaccinato e positivo se ne sia andato in giro a rilasciare interviste)
-NHL: Evander Kane (dei San Josè Sharks, che ha presentato un falso certificato vaccinale ed è stato sospeso per 21 giorni)
-NBA: Kyrie Erving (dei Brooklyn Nets, escluso per 2 mesi ed impossibilitato a giocare le partite in casa, a New York e a Toronto. Le regole gli impediscono di entrare in questi palazzetti)
-Nuoto: Michael Andrew (da sempre contrario al vaccino e alle mascherine, si contano innumerevoli interviste senza mascherina)



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venerdì 21 gennaio 2022

L'Incredibile Intervista Di Mark Molesley (Aldershot v Bromley)


Mark Molesley, manager dell'Aldershot Town (ex di Weymouth e Southend), in questi giorni ha fatto parlare molto di sè a causa di un'intervista davvero surreale prima del match di FA Trophy contro il Bromley. Entrambe le squadre giocano in National League con il Bromley in zona playoff e l'Aldershot poco sopra la zona retrocessione. 
Gli è stata posta una domanda piuttosto semplice: "Quali sono i tuoi pensieri prima di una partita?". 
Ma Molesley, invece delle solite frasi di circostanza, ha avuto la brillante idea di rispondere spaziando tra pinguini, alberi e questioni metafisiche.
"Se un albero cade e non c’è nessuno a sentirlo cadere, fa rumore? Un pinguino può sentire freddo?
In quale direzione fluisce l’acqua del tuo bagno quando tiri lo sciacquone, in senso orario o antiorario?
Sono queste le domande che ci verranno poste e alle quali noi dobbiamo dare delle risposte. Ecco, noi siamo sempre alla ricerca di soluzioni. A volte ci tocca risolvere l'equazione"

"Sam aveva un bel taglio di capelli e ora gli stanno crescendo. Coops è qui e lavora in silenzio. Robbie è laggiù ed è la prima volta che fa silenzio oggi. Terry si è portato una valigetta e dentro ci sono quattro cani parlanti giapponesi. Questo è il materiale con cui lavoriamo e continueremo a lavorare duramente"

Secondo alcuni, Molesley stava cercando di competere con l'ex manager di QPR e Blackpool Ian Holloway, che divenne famoso per le sue riflessioni nelle conferenze stampa. Per la cronaca, il Bromley ha vinto 2-0 la partita.



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