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lunedì 2 settembre 2019

La Tattica Di Neil Warnock: Paterson Da Difensore Ad Attaccante

Nato a Sheffield nel 1948, Neil Warnock è sempre passato come un manager forse un po' antiquato (per via dell'età) e da "long ball".
La sua prima squadra da allenatore fu il Gainsborough Trinity (1980-1981) di Non League, successivamente avrebbe guidato il Burton Albion (1981-1986) e lo Scarborough (1986-1989), portato in Football League nel 1987.
Poi gestì il Notts County (1989-1993), conducendoli dalla Terza Divisione alla Prima Divisione nelle stagioni successive, anche se fu licenziato dopo che il club fu retrocesso la stagione prima che la Prima Divisione diventasse Premier League.
Dopo un breve periodo a Torquay United (1993), si trasferì all' Huddersfield Town (1993-1995), con i quali venne promosso nella nuova Prima Divisione.
Quindi si dimise e si unì al Plymouth Argyle (1995-1997), conducendoli alla Seconda Divisione. Dopo essere stato licenziato, passò all' Oldham Athletic (1997-1998) e Bury (1998-1999).
Nel 1999, Warnock guidò lo Sheffield United, portandoli alle semifinali di League Cup e FA Cup nel 2003 e alla promozione in Premier League nel 2006 (una delle cose per cui si fece notare è per avere abbassato il tetto salariale del club).

Warnock (in un'intervista del 2003): "Se dovessi controllare gli stipendi e budget di tutti i club di Premier League, penso che saremmo tra i cinque inferiori. Sono ancora accusato di essere un manager da long ball. Era vero una volta perché devi adattarti alle tue circostanze; i miei giocatori del Notts County erano abituati a giocare così, quindi non puoi farli iniziare a passare la palla. Come manager, che si tratti della Sunday League o della Premier League, giochi in base ai giocatori che possiedi"

Tuttavia, si dimise nel 2007 dopo la retrocessione del club. Successivamente subentrò al Crystal Palace (2007-2010), salvando il club dalla retrocessione in League One. Quando il club entrò in amministrazione, si accasò al Queens Park Rangers (2010-2012), venendo promosso in Premier League nel 2011. Fu licenziato con il club in posizione precaria di classifica unendosi al Leeds United (2012-2013). Dopo essere stato licenziato da Leeds a seguito di brutti risultati, rimase senza club per quasi 15 mesi fino al suo ritorno al Crystal Palace, quindi in Premier League, nell'agosto 2014.
Nel dicembre 2014, venne licenziato dal Crystal Palace dopo un inizio brutto di stagione che vide il club in piena zona retrocessione.
Dopo un mese al Queens Park Rangers, Warnock tornò al Rotherham United come manager nel febbraio 2016 salvandolo dalla retrocessione, per poi essere nominato come manager del Cardiff City nell'ottobre 2016 portandoli dal fondo della classifica (quando ereditò la squadra) alla Premier League durante la stagione 2017/18 (senza spendere quasi niente o comunque con fondi modesti rispetto alle altre big tipo Aston Villa, Middlesbrough, Sheffield Wednesday e Wolves).
Fu il primo manager in Inghilterra ad ottenere 8 promozioni tra i professionisti.
Nella stagione della promozione si fece notare per alcune innovazioni tattiche o di cambio di uomini.

Il vice CT del Galles, Osian Roberts (in un'intervista del 2018): "Non è un uomo da 4-4-2 che si presenta ogni settimana così quindi sai già cosa otterrai da un punto di vista tattico. Lo fa da un punto di vista fisico e competitivo ma, da un punto di vista tattico, ci sono stati molti e importanti adattamenti che sono stati particolarmente interessanti"

Roberts evidenzia la vittoria in trasferta del Cardiff contro il Middlesbrough in ottobre come una partita che ha dimostrato le idee tattiche di Warnock.

Poi aggiunge commentando una sua foto: "Ciò non lo troverai in nessun libro di coaching e, se lo vedessi, diresti 'Che diavolo sta succedendo lì? Ma per molti versi è un genio tattico"
Joe Bennett (cerchiato, in alto) e Lee Peltier (cerchiato, in basso) in posizioni anomale.

"Il Middlesbrough stava giocando con un 4-4-2 con i loro due uomini larghi che si accentrano e i loro due terzini che spingono in avanti, praticamente come ali. Contro questo, il Cardiff ha schierato un 5-4-1 con 3 centrali Sean Morrison, Sol Bamba e Bruno Ecuele Manga.
Le due ali, Junior Hoilett e Nathaniel Mendez-Laing, sono più arretrati marcando gli esterni del Middlesbrough.
I due terzini, Joe Bennett e Lee Peltier, sono nelle due posizioni centrali di centrocampo, e i due centrocampisti di possesso, Joe Ralls e Craig Bryson, sono spinti in avanti.
Non solo, Peltier è il terzino destro ma è a sinistra e Bennett è andato con il suo uomo dall'altra parte alla destra del centrocampo.
Se lo avesse fatto Guardiola, tutti direbbero" Che genio tattico "ma, dato che è Neil Warnock, probabilmente nessuno se n'è accorto.
Questo nuovo approccio è tipico della varietà tattica di Cardiff in questa stagione, con Warnock che cambia regolarmente formazione e ruota i suoi giocatori per tenerli in punta di piedi.
Si è adattato nel tempo. Altrimenti non sarebbe in grado di gestire giocatori moderni.
Non è una cosa facile da raggiungere: molti hanno fallito"

Quest'arte della gestione dell'uomo, come afferma Roberts, potrebbe essere l'attributo più prezioso di Warnock.
Tuttavia anche la capacità di Warnock di migliorare i giocatori a sua disposizione è stata altrettanto significativa.
Sotto la sua guida, ad esempio, Sean Morrison si è evoluto da difensore centrale segnando anche 7 reti in stagione.
Il miglioramento più sorprendente fu quello dell'attaccante Kenneth Zohore, lavorando con lui instancabilmente per migliorare la sua forma fisica e la sua fiducia riuscì a segnare 13 gol tra gennaio e maggio del 2017.

Gabbidon: "Lo spirito di squadra, la determinazione e il ritmo di lavoro che Neil Warnock ha instillato in questa squadra è stata la chiave di tutto.
Quando sono entrato nello spogliatoio non c'era proprio quel tipo di atmosfera per ottenere la promozione. Non pensavi che fosse necessario avere uno spirito di squadra. Penso che sia la cosa più grande che abbia fatto.
Quando si tratta della gestione dei giocatori, è tra i migliori. Direi che è la sua più grande forza.
Non fraintendermi. Sa essere spietato, quindi se non stai facendo il lavoro che ti chiede, ti farà sicuramente sapere ciò in modo brusco.
Ma come giocatore è quello che vuoi dal tuo manager. Vuoi quel tipo di onestà"

Comunque a seguito della promozione e dopo un inizio deludente di stagione in Premier, 2 punti nelle prime 8 partite, il settantenne portò Aron Gunnarsson nell'XI titolare come centrocampista di raccordo tra difesa ed attacco.
Ma la vera intuizione fu nel convertire Callum Paterson, un difensore (o comunque centrocampista difensivo), in un attaccante centrale.
I risultati cambiarono di colpo.
Dopo aver guadagnato solo 1 punto in 4 partite al Cardiff City Stadium vinsero 4 delle ultime 5 partite lì.
Il passaggio di Paterson al ruolo di centravanti fu un colpo da maestro.
Il 24enne impressionò per le sue doti combattive ma anche per le sue doti realizzative.
Da sempre, in passato, aveva giocato come terzino destro (agli Hearts) ma Warnock lo aveva schierato soprattutto come centrocampista (realizzando comunque 10 reti in Championship in 31 presenze).

Warnock (in un'intervista del 2018): "Lo vorrei con me in trincea, ogni giorno"

Paterson ad un certo punto della stagione era diventata la punta di diamante dell'attacco di Cardiff, in un 4-1-4-1 modificato.
Ma in realtà, è stato schierato anche in altri moduli come questo con il Wolverhampton:
Segnò contro Fulham, Liverpool, Brighton & Hove Albion e Southampton ma le sue doti di far salire la squadra colpirono ancora di più.
Il potente scozzese, ad un certo punto della stagione, nell'aria avversaria non era secondo a nessuno come duelli aerei vinti.
Ma al di là di ciò il Cardiff migliorò la sua produzione offensiva (goal, tiri realizzati, media punti diminuendo i tiri concessi). 
Warnock è sempre stato noto anche per essere un manager che cerca di ottenere il massimo dai giocatori che ha spendendo pochissimo sul mercato.
Gallesi che comunque a fine anno retrocederanno, malgrado un finale di stagione molto combattivo (arrivando a 2 punti dalla salvezza).



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